Grosio si trova a una decina di chilometri a sud-est della cittadina di Tirano e proprio quest’area si prestò ottimamente, durante la Grande Guerra, alla costruzione di più sbarramenti per bloccare eventuali infiltrazioni Austro-Ungariche dallo Stelvio e, in generale, dall’alta Valtellina.
In questo contesto geopolitico l’Assessorato alla Cultura ha promosso una ricerca storico-etnografica di alto livello che ha richiesto notevoli sforzi e che solo la competenza di Eliana e Nemo Canetta ha saputo rendere completa in ogni suo aspetto.
Nasce allora questa pubblicazione che si occupa, tra l’altro, di censire le opere di difesa militare esistenti sul territorio di Grosio, nella ridente Val Grosina e nell’Oltre Adda. Gli autori e le stesse istituzioni coinvolte nel progetto contribuiscono dunque a far nascere nelle generazioni attuali e future sentimenti di riconoscenza per i nostri Avi che, gran immani sacrifici e indomito valore, si prodigarono oltremodo per difendere i più puri ideali di Patria non solo in prima linea, ma anche e soprattutto in più oscure, ma altrettanto nobili imprese di sofferenza, sacrificio ed eroismo.
Com’e d’uopo in quasi tutte le pubblicazioni realizzate dai Canetta, anche qui troviamo un ottimo sunto storico introduttivo agli argomenti trattati nel libro, nonché una dettagliata descrizione dei percorsi e dei vari teatri d’operazione, arricchita con dati ed informazioni del periodo di guerra.
Si tratta senza dubbio di un’opera importante, che ancora una volta riconferma gli autori tra i migliori sull’argomento della riscoperta storico-ambientale del nostro Paese. |