Il 1914 segnò la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova era. Dopo cento anni di pace, l'Europa sprofondò in un conflitto di portata e intensità tali da determinare il tramonto della civiltà della borghesia e del capitalismo liberale che aveva dominato per tutto il XIX secolo.
Dopo la Prima Guerra Mondiale il mondo non fu più lo stesso: la percezione di una diffusa crisi morale e civile investì la società europea nel suo complesso sostituendosi alla ottocentesca fiducia nel progresso; gli Stati Uniti sottrassero il primato culturale ed economico al vecchio continente; un forte ruolo dello stato prevalse a discapito dei principi liberali che fino ad allora avevano regolato la vita dei paesi industrializzati; la rivoluzione socialista prese il potere in Russia, mentre i totalitarismi di destra si affermarono nell'Europa centrale e meridionale.
Lo storico Hew Strachan descrive in modo estremamente argomentato ma accessibile a tutti il sistema di relazioni internazionali e le trame diplomatiche che furono all'origine della Grande Guerra e ripercorre gli avvenimenti militari e politici che ne segnarono le svolte fondamentali.
Le grandi battaglie sui mari, le tecniche di combattimento in trincea, la guerra nelle colonie, le difficili e precarie alleanze di entrambi gli schieramenti, le strategie dei generali alleati e tedeschi svelano la complessità di un conflitto che viene comunemente ridotto a una "guerra civile europea" condotta con l'obiettivo di espandere i confini dei singoli stati a danno degli altri, ma che in realtà divenne 'mondiale' molto prima dell'intervento degli Stati Uniti coinvolgendo vasti territori come i Balcani, l'Africa e l'impero ottomano.
Alla narrazione degli aspetti più propriamente militari l'autore affianca l'analisi degli elementi sociali ed economici, quali la strategia del blocco, il fronte interno, l'economia di guerra, la censura e la propaganda dei governi, che furono i fattori realmente determinanti per il crollo degli imperi centrali.
Attingendo alle sue lunghe e rivelatrici ricerche sulla storia militare della prima guerra mondiale e servendosi di un nutrito apparato fotografico in gran parte sconosciuto (fra cui alcune straordinarie immagini a colori che colgono una dimensione inconsueta del conflitto), Strachan offre al grande pubblico un valido e aggiornato compendio di una delle pagine più cruciali e drammatiche della storia moderna. |