Il museo di Caporetto (Kobarid, in Slovenia) è stato fondato nel 1990 con l’ intento di presentare la ricca storia di Kobarid, prestando particolare attenzione ai fatti accaduti sul fronte tra il maggio del 1915 e il novembre del 1917.
Appartiene alla schiera dei musei con la tematica della guerra e trasmette un chiaro messaggio contro le guerre. I “piccoli uomini” sono al centro del racconto, essi sono spinti nelle atrocità della guerra. I colori delle loro uniformi non li separano in buoni o cattivi ragazzi. La maggior parte dell’ allestimento stabile è dedicata ai fatti avvenuti fra le montagne durante le cruente battaglie della prima guerra mondiale.
La dodicesima battaglia, il "Miracolo di Kobarid", che ha portato alla ritirata italiana verso il Piave (24 ottobre 1917) in seguito all’ offensiva delle truppe tedesche e austroungariche è trattata con meticolosità. Questi fatto hanno scritto per sempre sulle mappe i nomi "KOBARID, CAPORETTO, KARFREIT".
Pregevolissima la sala del plastico, dove si può studiare nei dettagli ogni fase dello sfondamento del fronte e della successiva avanzata austro-ungarica dell'ottobre-novembre del 1917. Ricchissima anche la collezione di reperti, armi, divise ed equipaggiamenti.
Per la sua istituzione e per la forza narrativa delle sue collezioni il Museo ha ricevuto nel 1992 il piu alto riconoscimento sloveno per i musei, il Premio Valvasor, e nell'anno successivo anche il premio del Consiglio d'Europa, riservato al migliore museo europeo nel 1993.
Contattando il muse stesso è anche possibile prender parte ad una speciale escursione che si snoda su un itinerario storico che collega luoghi situati nei dintorni di Caporetto che presentano importanti attrattive di carattere storico, culturale e ambientale.
Orario di apertura
aperto tutti i giorni
aprile - settembre 9.00 – 18.00
ottobre - marzo 10.00 – 17.00
Telefono 00386 (05) 3890000
e-mail: kobariski.muzej@siol.net
Approfondimenti:
Il sito ufficiale del Museo di Caporetto
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