La Grande Guerra 1914-1918

 

L'AVIAZIONE DELLA GRANDE GUERRA > AEROPLANI

CRONOLOGIA - PILOTI- DIRIGIBILI

Sopwith Triplane

Agilissimo, ma poco potente, il triplano Sopwith fu impiegato dal Royal Navy Air Service britannico durante la prima meta’ del 1917. Con l’avvento dei nuovi modelli Sopwith, venne ben presto abbandonato.

Nel 1916 contemporaneamente allo sviluppo dei biplani che avrebbe portato dal Pup al Camel, volendo realizzare un caccia con eccezionali capacità acrobatiche, i ricercatori della Sopwith pensarono a frazionare ulteriormente il piano alare, realizzando una macchina a tre ali.

Fino ad allora, tutti i velivoli dell'epoca, abbandonata la formula dei "racer" prebellici come i Bleriot, monoplani con l'intento di ridurre la resistenza all'aria dovuta alle controventature allo scopo di raggiungere velocità più elevate, ma penalizzati sotto l'aspetto della capacità di reggere a fattori di carico elevati, e quindi di poter eseguire manovre acrobatiche, avevano adottato la formula biplana.

Alla ricerca dell'agilità esasperata, i progettisti della Sopwith, addirittura, misero gli alettoni su tutte e tre le ali, garantendo ai comandi una sensibilità probabilmente mai più eguagliata.

Quando nel l'Aprile del 1917 gli squadroni dell'aviazione navale vennero inviati in aiuto alle forze di terra, il nuovo aereo fece faville, surclassando inappellabilmente gli Albatros D.III tedeschi.

Il velivolo inglese era molto più sicuro ed affidabile dell'analogo tedesco, che infatti venne assegnato solo ai migliori piloti, come Voss o Richtofen mentre il Sopwith Triplane era in dotazione a tutti i piloti degli squadroni del RNAS.

Il Sopwith Triplane venne realizzato in soli 150 esemplari, e poi abbandonato in favore dell'altro grande protagonista dei cieli di Francia, il Sopwith Camel, ma la sua formula innovativa ebbe una parte non secondaria nell'ispirare i disegnatori degli anni successivi.

Approfondimenti:
Il Circo Volante
Brevi cenni storici sui dirigibili
Arte della Guerra aerea

 

LaGrandeGuerra.net